Macpi 341, la termoadesivazione che guarda al futuro

Una soluzione rivoluzionaria che semplifica i processi di termoadesivazione nel pieno rispetto dell’ambiente. È l’adesivatrice in continuo 341 di Macpi, unità ad alta tecnologia versatile, sicura e contraddistinta da un innovativo sistema di alimentazione solo vapore, solo elettrico o combinato vapore + elettrico.

Macpi si conferma ancora una volta coerente con la mission aziendale focalizzata sulla progettazione di macchine all’avanguardia che fanno dell’interconnessione 4.0 e dell’abbattimento dei costi energetici i loro punti focali. A ciò si aggiunge la volontà di agevolare le operazioni degli addetti, permettendo di lavorare nella massima sicurezza con risultati ineguagliabili in termini di efficienza e performance.

Scopriamo i dettagli dell’unità di adesivatrice in continuo Macpi.

Adesivatrice in continuo 341: caratteristiche e plus

L’adesivatrice in continuo 341 Macpi si distingue nel mercato della termoadesivazione per le seguenti caratteristiche:

  • Velocità della macchina da 2 a 10mt/min, programmabile e controllata con inverter;
  • Una zona di scarico con velocità del tappeto controllata da inverter (optional);
  • Possibilità di allaccio al carico Mod. 985 ed allo scarico Mod. 978;
  • Touch Screen TC7 7” con USB: tutte le funzioni sono programmabili e memorizzabili;
  • Abbinamento piste di carico e scarico controllate a video;
  • Due controlli elettronici della temperatura;
  • Segnalazione di macchina pronta o di funzionamento anomalo;
  • Dispositivo di pulizia nastri, due interni e due esterni;
  • Distacco adesivo superiore ed inferiore con lama al carbonio.

Dal punto di vista dell’utilizzo, la macchina è studiata per semplificare notevolmente le fasi di pulizia e manutenzione. È inoltre dotata di un tappeto freddo in zona di carico che oltre a evitare il restringimento dei tessuti garantisce all’operatore una postazione di lavoro più confortevole.

Misure e configurazioni

La macchina può essere fornita in varie misure e configurazioni:

  • 2 o 4 cilindri controllati elettronicamente;
  • Larghezza 1000 – 1400 – 1600 mm;
  • Lunghezza 1000 – 1400 mm;
  • Carico e scarico automatici ordinati separatamente;
  • Alimentazione solo vapore, solo elettrico o elettrico + vapore.

Un aspetto fondamentale quest’ultimo, che consente alle aziende già dotate di un impianto centralizzato di vapore di ridurre ulteriormente i consumi di energia elettrica.

Per qualsiasi domanda contatta l’ufficio Macpi più vicino a te.

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