Macpi presenta la nuova versione della nastratrice 336.59T

In un mercato – quello delle tecnologie per l’abbigliamento – sempre più esigente e in cerca di soluzioni efficaci che incrementino di giorno in giorno i risultati ottenuti dai singoli player della filiera, il team tecnico di Macpi è costantemente impegnato nello studio di nuove proposte in grado di anticipare le esigenze del settore. E non solo: gran parte del nostro lavoro è incentrato sulla miglioria di macchinari ormai collaudati e apprezzati dalla clientela, come nel caso della nastratrice 336.59T.

Nuova release per la nastratrice 336.59T Macpi: le principali novità

Macpi ha presentato la nuova versione della nastratrice 336.59T, unità di nastratura a colonna tra i macchinari per la termosaldatura più apprezzati grazie alla sua versatilità e al suo utilizzo con qualsiasi tipologia di capo.

Nella sua nuova release, la nastratrice è stata ulteriormente perfezionata soprattutto per quanto riguarda l’ergonomicità e il risparmio energetico, da sempre due aspetti fondamentali nella progettazione dei macchinari Macpi. 

Le maggiori differenze rispetto al precedente modello sono:

  • Inclinazione della parte superiore di ulteriori 10 gradi e soffio a sbalzo che permettono una maggiore visibilità all’operatore durante la lavorazione;
  • Regolazione elettronica del soffio che sostituisce la classica regolazione meccanica, così da ottenere sempre la stessa distanza nastro-soffio anche su più macchine installate presso lo stesso cliente;
  • Singola resistenza elettrica di 2000 watt che riduce il consumo elettrico con un drastico taglio del dispendio d’aria;
  • Costi di manutenzione ridotti a zero grazie all’estensione gratuita fino a 3 anni della garanzia sulle resistenze elettriche;
  • Su richiesta la macchina può essere fornita con la regolazione elettronica in altezza fino a 135 cm, per innalzare ulteriormente il livello di comfort dell’operatore.

La macchina è gestibile dall’operatore tramite pratico touch screen a colori di ultima generazione che consente di programmare e salvare i parametri del ciclo di lavoro.

Come la maggior parte delle tecnologie Macpi, la nastratrice a colonna è predisposta per il collegamento Industria 4.0. Potrai così dotare la tua industria di una nuova eccellenza Made in Italy e arricchire il tuo comparto produttivo integrato e connesso. 

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